Giorno 72 – Ventotene 10 Agosto 2021
Terra di mare, terra di confine, terra di amore e di passione, terra d’infinito.
Potrei stare ore a scrivere la bellezza e le particolarità di questo posto ma vi invito fortemente a venire e vivere l’isola perché solo in questo modo potete capire l’emozione che ho vissuto.
L’atroce caldo non mi ha fermato, spinto dalla voglia di parlare di comunicare, di scrutare. Mentre guardavo l’orizzonte mi sono chiesto: che senso ha esistere quando il nostro sguardo non riesco ad andare oltre, si ferma a vedere la superficie delle cose.
Qui a Ventotene ho ritrovato il mio equilibrio, ho ritrovato quella giusta armonia che mi porterà (spero) a finire il recital.
La serata, seppur con il palco che mi ha un po’ inibito, è andata molto bene. Tanti turisti hanno assistito all’evento e sono stati colti di sopresa perché non se l’aspettavano.
Ringrazio Palma che ha creduto sempre in me dal primo giorno che ci siamo incontrati nell’isola; è grazie a lei e alla proloco se ho performato a Ventotene.