Giorno 33 – Campi di Norcia 02 Luglio 2021
Il mio viaggio doveva partire il giorno 25 Marzo 2021 proprio qui a Campi di Norcia: il luogo dove è nato San Benedetto e dove c’è stato l’epicentro del terremoto del 30 Ottobre 2016.
Il senso di questa tappa è molto importante dal punto di vista ideologico e filosofico del mio progetto. Se parliamo della Divina Commedia e del viaggio allora dobbiamo concepire l’importante del traviamento dell’essere umano e della società e il senso del superamento attraverso la conoscenza e la riflessione.
Questo è il mio viaggio esistenziale ed ho posto al centro il senso di ricostruzione dopo una distruzione dell’esistenza contemporanea. Per questo motivo Campi è stata una tappa fondamentale per affermare l’atto di andare oltre di guardare oltre ma nel fare, nella logica di essere attivamente presenti in sé stessi e in una società.
Inoltre ho voluto ampliare la concezione esistenziale e linguistica della Divina Commedia ad una visione culturale, dell’appartenenza ad una cultura Occidentale. San Benedetto è il patrono d’Europa e la nostra cultura è instaurata secondo la regola benedettina.
Vivere Campi di Norcia significa vivere il silenzio, la natura, la libertà, l’essenza di concepire sé in relazione con l’altro.